Quando seminare il prato
Sapere quando è tempo di seminare il prato è fondamentale per essere certi di poter beneficiare di un risultato ottimale.
Non tutte le stagioni dell’anno, infatti, garantiscono gli stessi risultati: i periodi più indicati sono la primavera e l’autunno.
Occorre, tuttavia, prestare attenzione alla temperatura del suolo: in primavera, infatti, i mesi di marzo e di aprile sono da preferire a quelli di maggio e di giugno, dal momento che offrono condizioni ottimali.
È chiaro che non è possibile dare indicazioni universali, poiché ogni anno le temperature variano: è bene, comunque, accertarsi che non si corra più il rischio di avere a che fare con gelate tardive, che avrebbero conseguenze negative e favorirebbero una germinazione solo parziale.
La temperatura del suolo non deve mai scendere al di sotto dei 10 gradi: solo nei periodi dell’anno in cui tale condizione viene rispettata è possibile procedere alla semina del prato. Naturalmente, si deve distinguere tra la temperatura del terreno e quella dell’aria, poiché sono cose differenti: dopo un inverno molto rigido, il suolo potrebbe avere una temperatura di meno di 10 gradi anche in una giornata in cui il termometro segna 18 gradi.
Se si semina il prato su un terreno freddo, si avrà a che fare con un tappeto erboso che si svilupperà in maniera lenta e inadeguata e risulterà diradato.
Per quel che concerne la stagione autunnale, sono i mesi di settembre e di ottobre quelli su cui puntare, proprio perché non fa più caldo come in estate ma il terreno non si è ancora raffreddato: in più, in questo periodo dell’anno non si corre il pericolo di avere a che fare con malattie fungine o con erbacce infestanti. Per tutte queste ragioni, tra la fine della stagione estiva e l’inizio di quella autunnale si verificano le condizioni più adatte per la crescita del prato, in assenza di ostacoli ambientali o di stress esogeni.
Chiaramente, è importante che il prato arrivi a maturità prima dell’inverno.
In generale, per sapere quando va seminato il prato è bene far riferimento a periodi dell’anno nei quali il terreno possa riposare in maniera adeguata: infatti, i fili d’erba non devono essere calpestati, poiché finirebbero per venire danneggiati, e lo stesso vale per le radici, che a pochi centimetri di profondità rispetto alla superficie potrebbero essere compromessi.
Per l’intero periodo della semina, la temperatura dovrebbe essere il più possibile costante: in genere in autunno le variazioni e le escursioni termiche sono più contenute che in primavera. D’altro canto, proprio in primavera la fase vegetativa di un gran numero di specie vegetali induce a una germinazione più rapida e più agevolata dei semi che vengono distribuiti.
In conclusione, se si ha la possibilità di scegliere quando seminare il prato è preferibile farlo in autunno, perché in questo modo i semi potranno attecchire fino a primavera e diventare resistenti senza ostacoli.
Da evitare, se possibile, l’estate, che si caratterizza per temperature molto elevate in grado di ostacolare la germinazione dell’erba, nonostante questo con il Fortestivo abbiamo ottenuto risultati eccezionali in tutto il meridione anche in piena estate, infatti ciò non vuol dire che una semina estiva sia destinata a non dare risultati apprezzabili, ma solo che le possibilità di riuscita sono più difficoltose e in più, c’è bisogno di molta più attenzione e di molto più impegno: per esempio, perché le irrigazioni devono essere più frequenti rispetto agli altri periodi dell’anno.
Il calore delle temperature esterne e dei raggi del sole, infatti, fa in modo che i semi non abbiano a disposizione l’acqua che richiedono per le proprie funzioni vitali. Ancora meno indicato è l’inverno, con temperature basse e gelate che mettono a repentaglio la nascita stessa del prato.
Nel progetto Fortestivo, ulteriori e specifiche nozioni relative alla semina e prima coltivazione del Vostro Prato sono indicate nella specifica Nota Tecnica Fortestivo. L’utente può per dubbi o ulteriori informazioni interagire se occorre con il ns. Ufficio Tecnico allegando anche materiale fotografico, il tutto gratuitamente.